MARIO CASARTELLI, MASSIMO ZERBINI
Università di Parma
Proprietà Metriche della Criticità Auto Organizzata
Le partizioni finite di spazi di probabilità sorgono nello studio della
dinamica delle configurazioni di una vasta classe di processi con tempi,
spazio e stati discreti. Per reticoli bidimensionali, in particolare,
il criterio di Peierls e Griffith stabilisce una rappresentazione
efficace delle configurazioni in spazi di partizioni, permettendo lo
studio della complessità del processo attrverso l'analisi delle
proprietà metriche di serie temporali. Dopo lo studio delle transizioni
magnetiche in sistemi di spin, questo metodo viene applicato alla
caratterizzazione della criticità auto organizzata (automi "sandpile"
di Bak-Tang-Wiesenfeld e di Manna). Si può approfondire l'esame delle
classi di universalità di questi automi, mettendo in luce aspetti
della dinamica legati alla frattalitàe alla presenza di flicker
noise. Il ruolo della geometria frattale proprio dello stato SOC è
ulteriormente sottolineato dall'insorgenza di proprietà nuove legate
a condizioni al contorno non dissipative.